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Mafia: faida nel nisseno, condannato boss pentito

Redazione

Mafia: faida nel nisseno, condannato boss pentito

Mer, 18/01/2012 - 15:54

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Antonino Pitrolo

CALTANISSETTA – L’ex reggente di Cosa nostra di Niscemi, Antonino Pitrolo, collaboratore di giustizia, e’ stato condannato a 18 anni di reclusione per un duplice omicidio avvenuto a Mazzarino durante la guerra di mafia. La sentenza e’ stata emessa dalla Corte d’Assise d’Appello di Caltanissetta. Pitrolo, reo confesso, ha dichiarato di aver partecipato diciannove anni fa ad un duplice agguato in cui persero la vita lo stiddaro Ignazio Vincenti e il diciassettenne Salvatore Certisi, ammazzati il 31 ottobre del 1991 in viale della Regione, a Mazzarino. Vero obiettivo dell’imboscata, secondo le rivelazioni di Pitrolo, era Vincenti: lui sarebbe stato affiliato al clan stiddaro che all’epoca era guidato dai fratelli Sanfilippo e avrebbe avuto contrasti con la “famiglia” mazzarinese di Cosa Nostra per la gestione delle estorsioni in paese. Certisi e’ invece una vittima innocente. Il pentito, che imbracciava un kalashnikow, disse di aver fatto parte del commando insieme ad altri boss di Cosa nostra.

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