Frigomacello. Lettera dell’Asi alla coop Le Verdi Madonie e per conoscenza alla Procura della Repubblica di Caltanissetta. “si chiede con urgenza di dare notizia al Consorzio circa gli interventi adottati per evitare danno a persone o cose che potrebbero essere causati, come riportato dalla stampa, da acque stagnanti”.
Caltanissetta – L’Asi di Caltanissetta chiede con urgenza alla cooperativa Le Verdi Madonie di volere dare notizia al Consorzio circa gli interventi adottati per evitare qualsiasi danno a persone e cose che potrebbe essere causato, secondo quanto riportato dalla stampa, dalla presenza di acque stagnanti nelle vasche di decantazione del depuratore del frigomacello di contrada Calderaro. In una lettera inviata alla cooperativa “Le Verdi Madonie” e per conoscenza al Prefetto, alla Procura della Repubblica, all’assessorato regionale alle Attività Produttive, al sindaco di Caltanissetta, all’Arpa e all’Asp2, il presidente dell’Asi, Alfonso Cicero e il Direttore Generale, Giuseppe Sutera Sardo, ribadiscono ancora una volta “la necessità che la coop proceda alla riconsegna del Frigomacello, libero da persone o cose, al fine di poter procedere alla pubblicazione del bando di gara, già da tempo predisposto, tenuto conto che gli impianti del Frigomacello non sono stati riconsegnati e sono ancora detenuti dalla coop Le Verdi Madonie”. Nella lettera inviata tempestivamente dall’Asi “si chiede di volere dare notizia al Consorzio, proprietario della struttura, circa gli interventi adottati per evitare qualsiasi danno a persone e cose che potrebbe essere causato dalle circostanze riportate dalla stampa, da cui risulta che in data 03.01.2012, funzionari dell’ARPA, dell’ASP e di Polizia ambientale della Polizia Municipale hanno effettuato un sopralluogo presso la struttura del Frigomacello al fine di valutare i possibili danni causati dalle acque stagnanti nelle vasche di decantazione a causa della mancanza di energia elettrica e del mancato utilizzo dell’impianto di depurazione”. “Nel rimarcare l’urgenza della presente richiesta – prosegue la lettera – a tutela dell’interesse pubblico, si ribadiscono gli obblighi gravanti sulla società coop Le Verdi Madonie, che pur detenendo l’intera struttura, in forza del vigente contratto che consente l’utilizzazione del Frigomacello fino al 30 aprile 2016, ha unilateralmente interrotto il servizio pubblico di macellazione e non ha riconsegnato gli immobili. Si esprime espressa riserva di ogni azione a tutela degli interessi consortili anche alla luce di quelli che saranno gli esiti dell’intervento dei funzionari sopra indicati, per quanto riportato dalla stampa”. L’Asi di Caltanissetta, con tale missiva, rimane in attesa di un urgentissimo riscontro da parte della coop Le Verdi Madonie.
