Salute

Solidarietà: la fine del “progetto IRIS”, il PD chiede all’Amministrazione un gesto d’amore per 30 famiglie

Redazione

Solidarietà: la fine del “progetto IRIS”, il PD chiede all’Amministrazione un gesto d’amore per 30 famiglie

Mar, 20/12/2011 - 20:32

Condividi su:

CALTANISSETTA – Sono trenta le famiglie di altrettanti giovani nisseni affetti da disabilità anche gravi, che guardano con crescente preoccupazione alla conclusione del Progetto IRIS, finalizzato alla socializzazione, all’integrazione ed all’inserimento lavorativo dei diversamente abili. Il Progetto, finanziato con risorse della legge 328/2000 e gestito dalla Coop.va Eubios, ha avuto inizio nell’Aprile 2010 e doveva concludersi il 30 Ottobre scorso, sviluppando la propria iniziativa presso l’Istituto Testasecca dove è diventato un punto di riferimento importante per tanti nuclei familiari, che hanno trovato sostegno e conforto nelle attività del Centro. A conclusione del finanziamento previsto dal Piano della 328/2000, il Progetto ha ottenuto una proroga che ne ha consentito la prosecuzione per circa un mese, grazie all’intervento dell’Amministrazione Comunale che ha risposto alle sollecitazioni delle famiglie coinvolte. Adesso il problema si ripropone con maggiore drammaticità alla luce della conclusione di ogni attività progettuale prevista per il prossimo 22 Dicembre. Il Partito Democratico chiede al Sindaco la convocazione di un incontro urgente sulla questione al fine di individuare una soluzione concreta, in grado di offrire una risposta adeguata e prolungata nel tempo alle esigenze di socializzazione ed integrazione di questo gruppo di giovani diversamente abili e delle loro famiglie. Tale sollecitazione va inserita anche nel quadro di una forte e necessaria ripresa della programmazione e della concertazione delle iniziative della legge 328 che, va ricordato, intende assicurare alle persone e alle famiglie un sistema integrato di interventi e servizi sociali. L’estensione del disagio sociale nella nostra comunità rende sempre più urgente la promozione di iniziative volte a garantire la qualità della vita e le pari opportunità, con l’obiettivo di prevenire, eliminare o ridurre le condizioni di disabilità, di bisogno e di disagio individuale e familiare, in coerenza con gli articoli 2, 3 e 38 della Costituzione.

Pubblicità Elettorale