SERRADIFALCO– Scorie radioattive nel lago Soprano e nella miniera Bosco di Serradifalco in provincia di Caltanissetta. A denunciarlo in un esposto inviato alla Procura della Repubblica di Caltanissetta, ai vertici investigativi di Carabinieri e Polizia e al Governatore Raffaele Lombardo, è l’ex assessore provinciale e comunale Salvatore Alaimo. L’esponente politico prende le mosse dall’impennata di malattie oncologiche nella zona e dal fatto che «nel vecchio sito minerario di Serradifalco sono presenti depositi di scarti dalla lavorazione di Kainite che potrebbero essere stati uniti a rifiuti speciali, pericolosi e radioattivi provenienti anche da altre nazioni». «I radionuclidi generati – sostiene Alaimo- darebbero origine a radiazioni molto penetranti». L’ex assessore chiede quindi «agli organismi politici di avviare uno studio ambientale nella zona e all’autorità giudiziaria ed inquirente di compiere i dovuti accertamenti». Nei mesi scorsi sempre nel nisseno si era parlato di scorie radioattive e rifiuti speciali smaltite in miniere abbandonate. La Procura della Repubblica in quell’occasione riavviò un’inchiesta. (ANSA).
Mer, 17/04/2024 - 18:57