CALTANISSETTA – La Nissa è stata bloccata al “Marco Tomaselli” sull’uno ad uno dal Gelbison Salento. Il nuovo corso societario non riesce nell’intento di festeggiare l’avvento del neo presidente Antonino Monterosso con una vittoria. Nota lieta, l’aumento percentuale del pubblico; presenti poco meno di cinquecento tifosi che hanno incitato la squadra per l’intera durata della gara. Il tecnico Gaspare Cacciola, che da tre giorni ha sostituito l’esonerato Marra, schiera sin dall’inizio due dei tre nuovi acquisti: Paola Saia fra i pali ed Aldo Perricone in difesa; soltanto panchina, invece, per Fabio Marletta. Confermato il 4-3-3 con capitan Avola nelle vesti di regista, Fancello al centro dell’attacco supportato da Butera e Rabbeni. L’inizio della prima frazione è sonnolento. Soltanto al 26’ giunge una conclusione degna di nota: Fancello dai venti metri scalda i guanti di Spicuzza. Lucani che impauriscono i supporter nisseni; l’ariete Senè conquista palla al centro dell’area e conclude pericolosamente, Saia in tuffo disinnesca la minaccia. Il resto è …noia. All’inizio della ripresa Rabbeni lascia il posto a Bruno. Inizia a piovere ed il fondo del rettangolo di gioco diventa “pesante” ed estremamente scivoloso. Padroni di casa che alzano il ritmo. Al 49’ Sassano, servito dall’effervescente Butera, sfiora il gol da posizione favorevole. Al 59’ si concretizza il vantaggio dei biancoscudati. Punizione a sorpresa battuta da Avola che fornisce un assist delizioso a Bruno, il nuovo entrato tenta la conclusione a giro sulla quale si rivela determinante la deviazione di Grimaudo. Nisseni che perdono smalto; appaiono stanchi e gli ospiti reagiscono. Filtrante di Grimaudo, Senè fila via sul filo del fuorigioco e scarica in rete. Ospiti ancora pericolosi: Borsa calcia a botta sicura, miracoloso Noto che con un prodigioso colpo di testa sventa la minaccia. All’80’ episodio controverso in area calabrese. Fancello finisce a terra per un dubbio intervento di Pascuccio; l’allenatore dei nisseni protesta vibratamente e si guadagna l’espulsione per opera dal direttore di gara, Lombardi da Brescia. Un pareggio tutto sommato giusto che però non serve all’asfittica classifica dei nisseni che si ritrovano ultimo in graduatoria seppur in condominio con il Sambiase. Nelle prossime ore si attendono nuovi colpi di mercato in casa Nissa, team che vuole al più presto abbandonare la zona calda della classifica. Non si può abbassare la guardia. Si torna in campo giovedì 8 dicembre: biancoscudati impegnati in casa dell’Acireale, terzultima in graduatoria con appena tre lunghezze di vantaggio sui nisseni.

Tabellino

Nissa – Gelbison Salento 1 – 1 (0-0)

Marcatori: 12’ st Bruno (N) ; 28’ st Passero (G)

Nissa: Saia; Moring; Di Marco; Guerreri; Noto; Perricone; Rabbeni (1’st Bruno); Avola; Fancello (35’ st Failla); Butera; Sassano (45’ st Garrasi). In Panchina: Falzone; Restuccia; D’Urso; Marletta. All: Cacciola.

Gelbison Salento: Spicuzza; Fariello; Melcarne; Borsa; Pascuccio; Braca; Tulimieri (15’ st Passero); Grimaudo; Senè; Amarante; Ferraioli. In panchina: Lista; Ortolini; Maiese; De Cesare. All: Santosuosso

Arbitro: Lombardi di Brescia

Note: spettatori 500 circa. Ammoniti: Guerreri (N); Fancello (N); Melcarne (G); Grimaudo (G). Espulso al 36’ st Cacciola, allenatore Nissa. Recupero 1’ p.t.; 5’ s.t.