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Mafia: “pizzo” a imprenditore per pagare detenuti, arresto a Gela

Redazione

Mafia: “pizzo” a imprenditore per pagare detenuti, arresto a Gela

Ven, 23/12/2011 - 19:27

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Nicola Palena

GELA – La polizia ha arrestato a Gela un presunto affiliato alla “Stidda”. Si tratta di Nicola Palena, 30 anni, pluripregiudicato. Dalle indagini condotte dalla Squadra Mobile e dal Commissariato di Gela, e’ emerso che Palena avrebbe estorto denaro a un imprenditore metalmeccanico. L’uomo, a fronte di una richiesta di duemila euro, avrebbe consegnato al suo aguzzino 1.500 euro. Denaro da destinare ai detenuti del clan e che la vittima avrebbe dovuto consegnare al piu’ presto in quanto i familiari dei detenuti avevano il colloquio il martedi’ e il venerdi’. E’ stata la polizia ad aver notato Palena – alcuni giorni fa – in via Venezia conversare con l’imprenditore. Il 19 dicembre, il presunto estorsore si e’ recato nuovamente dall’imprenditore per uscire dagli uffici poco dopo. Inoltre, intercettazioni ambientali, condotte dalla Polizia e coordinate dalla Procura di Caltanissetta, hanno permesso agli inquirenti di registrare una conversazione in cui l’imprenditore, parlando con altre due persone, si lamentava di aver ricevuto la visita di un
estorsore e descriveva anche le sue caratteristiche fisiche. Palena, bloccato dalla polizia, e’ stato trovato in possesso della somma appena incassata. La vittima ha poi ammesso tutto. Nicola Palena e’ gia’ stato condannato per associazione mafiosa, estorsione e per altri gravi reati.

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