CALTANISSETTA – L’elezione del collegio dei revisori dei conti della Provincia Regionale di Caltanissetta e del Comune di Caltanissetta non sia l’ennesima occasione di lottizzazione politica di organi tecnici e di controllo degli enti locali. Questo è in sintesi quanto emerso nella riunione promossa dalla segreteria cittadina di Italia dei valori. Nel corso della riunione il Consigliere Provinciale Natale Ferrante e il Consigliere Comunale Alfredo Fiaccabrino hanno voluto confrontarsi con gli organi dirigenti del partito per stabilire criteri e metodi per le decisioni che essi stessi saranno chiamati a prendere nell’esercizio delle loro funzioni istituzionali. Dalla riunione è emersa con forza l’esigenza di segnare momenti di discontinuità con le vecchie logiche spartitorie e trasversali che spesso hanno condizionato i lavori dei rispettivi Consigli. I partiti devono saper distinguere il momento delle decisioni politiche dai momenti di carattere tecnico. Il Collegio dei Revisori dei conti è organo di controllo contabile del Comune e deve poter agire in autonomia e al servizio della comunità cittadina prima che dell’ente stesso. L’ufficio politico del partito ha apprezzato il gesto dei due Consiglieri e ha demandato loro il compito di ricercare nel corso dei lavori consiliari la miglior proposta che possa far fede ai suddetti principi, infatti Italia dei Valori non intende proporre candidati di bandiera ne avanzare proposte sui nomi ma si batterà sui metodi e sui criteri da adottare.
Nel corso della riunione si è riaffermata la posizione politica del partito saldamente ancorata al Centrosinistra e si è rinnovato l’impegno a sostenere ogni azione utile al raggiungimento della mozione di sfiducia al Sindaco di Caltanissetta, mozione che il Consigliere Fiaccabrino ha, tra i primi, firmato. Tra i problemi della città particolare rilievo si è posto sull’evidente assenza di qualsiasi politica per l’inclusione sociale in un momento nel quale le scelte del Governo Monti aggraveranno le forti disuguaglianze esistenti e per questa ragione il partito nisseno ha espresso piena condivisione sulle scelte che il Presidente Di Pietro e i gruppi parlamentari di Camera e Senato hanno deciso di assumere, non votando la fiducia al Governo Monti. Nella riunione è intervenuta una studentessa del corso di laurea di Scienze dell’amministrazione che ha evidenziato i gravissimi disaggi vissuti dagli studenti che subiscono i ritardi di Comune e Provincia e l’assenza di politiche culturali volte alla riprese del “progetto università”. I presenti si sono impegnati a organizzare una apposita riunione magari per incontrare una delegazione di studenti e i Consiglieri Ferrante e Fiaccabrino si sono impegnati a promuovere azioni ispettive o di indirizzo e sollecitazione agli organi esecutivi dei rispettivi enti.
La riunione si è conclusa con l’impegno a organizzare incontri con i partiti alleati del Centro Sinistra sui temi affrontati.
Nel corso della riunione il Segretario Provinciale Salvatore Messana ha chiesto di affidare a Lillo Romano l’incarico di delegato del partito per i rapporti con il Consiglio Comunale di Caltanissetta, la decisione è stata approvata all’unanimità dei presenti.
Per la Segreteria cittadina
Leonardo Lombardo
