PALERMO – “Non è più tollerabile che il governo regionale rimanga immobile in merito alla risoluzione della grave crisi economica di Caltacqua, società che gestisce i servizi idrici nella provincia di Caltanissetta. Cinquanta dipendenti rischiano il licenziamento, con procedure già avviate e sulle quali l’assessorato regionale ai Servizi di pubblica sembra fare orecchie da mercante. Stamani ho chiesto che l’assessore regionale Giosuè Marino e il dirigente generale siano convocati urgentemente per riferire sulla situazione di Caltacqua presso le commissioni Lavoro e Attività produttive dell’Ars. La Sicilia attraversa una fase gravissima ed alla precaria condizione socio-economica del territorio nisseno, non possiamo sommare il licenziamento dei dipendenti di Caltacqua.  Così come sono da scongiurare aumenti sulle bollette idriche a danno delle famiglie già fortemente provate dalla recessione economica”. Lo afferma Rudy Maira, coordinatore regionale dei Popolari di Italia domani e capogruppo all’Assemblea regionale siciliana.