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Cicero:”Adesso basta con i rifiuti negli agglomerati industriali di Caltanissetta e San Cataldo”

Redazione

Cicero:”Adesso basta con i rifiuti negli agglomerati industriali di Caltanissetta e San Cataldo”

Sab, 05/11/2011 - 21:56

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Caltanissetta – Lunedì 7 novembre alle ore 11.00, presso i locali del Consorzio Asi di Caltanissetta, si terrà un incontro promosso dal presidente, Alfonso Cicero, a cui parteciperanno il sindaco di Caltanissetta Michele Campisi, il sindaco di San Cataldo, Giuseppe Di Forti, il commissario liquidatore dell’ Ato Ambiente CL1, Elisa Ingala, le associazioni di categoria, il coordinatore del Tavolo Unico di Regia, Salvatore Pasqualetto, il presidente del TSCS, Tarcisio Beniamino Sberna e il vice presidente della Camera di Commercio, Giuseppe Valenza. Durante l’incontro si affronterà la problematica della raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani nelle Zone Industriali di Caltanissetta Calderaro e San Cataldo Scalo e i disagi connessi all’assenza del servizio, oltre che la definizione di tariffe eque per le imprese insediate. “L’Asi – spiega il presidente Alfonso Cicero – ha affrontato a più riprese la problematica, ad oggi purtroppo irrisolta, della raccolta rifiuti e della pulizia degli agglomerati industriali di Caltanissetta e San Cataldo e in questi mesi, nonostante le difficoltà economiche, ha provveduto a proprie spese a mantenere pulite le Zone Industriali”. Un altro punto all’ordine del giorno è il pagamento della Tassa rifiuti applicata alle imprese. “La Tarsu – afferma il presidente Cicero – oltre a non essere aderente alla qualità del servizio reso, per le imprese delle Zone Industriali viene calcolata in modo iniquo, in quanto non distingue lo spazio dedicato agli usi civili da quello produttivo”. “Auspico – conclude Cicero –  che dall’incontro emergano soluzioni immediatamente operative ad un problema molto sentito dalle imprese insediate. Una vicenda che ha avuto ricadute negative sulla vivibilità degli agglomerati industriali e incide sulle spese da sostenere per le imprese”.

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