PALERMO – Ben 11,2 miliardi di euro. E’ questa la spesa per l’acquisto e l’utilizzo degli autoveicoli in Sicilia nel 2010, cifra che corrisponde al 5,75% della spesa complessiva per il Paese che nel 2010 e’ stata di ben 201 miliardi di euro pari al 12,98% del prodotto interno lordo con una crescita dell’1,95% sul 2009. I dati derivano da uno studio della societa’ di ricerca Econometrica per conto della rivista Auto Aziendali Magazine. Come mostrano le tabelle, in Sicilia la spesa piu’ elevata e’ stata quella relativa al carburante con 4 miliardi di euro pari al 35,62% della spesa complessiva. Seguono la spesa per gli acquisti di autoveicoli (cioe’ autovetture, veicoli commerciali ed industriali, autobus e minibus) con 2,3 miliardi di euro, quella per la manutenzione (2 miliardi) e quella per l’assicurazione Rc auto (1,1 miliardi). Importi minori, ma certamente non meno rilevanti, vanno ai pneumatici (550,4 milioni), al ricovero (416,1 milioni), alle tasse automobilistiche (358,7 milioni), ai lubrificanti (222,4 milioni) e all’assicurazione incendio e furto (182,4 milioni). A livello provinciale in Sicilia e’ Catania a guidare la graduatoria della spesa regionale con 2,7 miliardi di euro e il 24,53% del totale. Seguono nell’ordine Palermo (2,6 miliardi), Messina (1,5 miliardi), Ragusa (935,4 milioni), Siracusa (927,1 milioni), Trapani (894,2 milioni), Agrigento (809,3 milioni) e Caltanissetta (479,1 milioni). Chiude la graduatoria la provincia di Enna (309,7 milioni).