MUSSOMELI- Che la crisi tocchi fin troppo da vicino anche Mussomeli è oramai un dato incontrovertibile. Lo dimostrano le due ore di grande panico causato dalla manifesta volontà di un giovane 24enne, di farla finita a causa della perdita del lavoro. E.L. è ed è sempre stato un onesto lavoratore. Anzi “un inesauribile operaio dal cuore immenso” come lo definiscono parenti ed amici. Il fatto è avvenuto in Via Pola, nell’antico quartiere di S.Maria dove il giovane abita con la famiglia. Due lunghe ore dove E.L., barricatosi in casa,  ha più volte minacciato e ribadito di volerla finire li. Ha iniziato a scagliare fuori dalla sua abitazione oggetti di ogni tipo. Le forze dell’ordine presenti, vigili del fuoco, vigili urbani hanno faticato non poco per cercare di dissuadere il giovane dal commettere gesti insani. Il picco della paura lo si è raggiunto allorquando E.L. ha imbracciato un bombolotto del gas e tutti hanno temuto per il peggio. Fortunatamente l’opera di mediazione effettuata dalle forze dell’ordine ha avuto la meglio sulla disperazione del giovane che ha aperto la porta della propria abitazione permettendo che si concludesse nel migliore dei modi una giornata che poteva concludersi in modo tragico.