GELA – Una donna incinta teneva nella borsetta una pistola “Smith & Wesson” calibro 38 con matricola limata e sette proiettili ed e’ stata per questo arrestata dalla polizia a Gela (Caltanissetta) assieme al suo convivente, un pregiudicato per mafia ritenuto il vero proprietario dell’arma. I due, Romina Bonadonna, 29 anni, e Vincenzo Azzarelli, 45 anni, gelese ma residente ad Asti, devono rispondere di detenzione, porto abusivo e ricettazione di arma da fuoco. Una ‘volante’ li ha intercettati all’imbocco della scorrimento veloce per Catania, a bordo di una Fiat Panda. Oltre che per associazione mafiosa, Azzarelli ha precedenti per rapina, tentato omicidio e altri reati, ed e’ stato rinchiuso nel carcere di Caltagirone. Arresti domiciliari invece per la donna, considerato il suo stato di gravidanza.
Gela, donna incinta con pistola in borsa viene arrestata
Mar, 18/10/2011 - 18:32
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