Salute

Forze dell’ordine: necessario razionalizzare risorse umane per garantire sicurezza ai cittadini

Redazione

Forze dell’ordine: necessario razionalizzare risorse umane per garantire sicurezza ai cittadini

Mer, 19/10/2011 - 16:11

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CALTANISSETTA – Le recenti misure inserite nella manovra finanziaria, che si aggiungono a quelle introdotte con le precedenti manovre del 2008 e del 2010, produrranno ulteriori e penalizzanti conseguenze sia sul versante delle risorse umane che su quello del funzionamento delle forze dell’ordine, con evidenti ripercussioni sulla sicurezza dei cittadini ma nonostante tutto alcuni vertici della nostra amministrazione rimangono “ingessati” su vecchie logiche di caserma. Infatti, anche nella nostra città gli effetti della manovra finanziaria sulla sicurezza iniziano ad avvertirsi: meno poliziotti, meno risorse economiche per affrontare il lavoro quotidiano di polizia giudiziaria e di prevenzione, meno pulizie, poca carta, parco macchine vetusto ed insufficiente e logistica inadeguata etc.etc. però la gestione del personale polstato persegue ancora logiche di spreco. Infatti, si preferisce ridimensionare o chiudere gli uffici anziché ripensare ad una sana gestione delle risorse umane esistenti. Solamente nella nostra questura più di quaranta poliziotti sono impiegati come postini, archivisti, centralinisti, magazzinieri, gestori parco macchine, autisti o per rilascio documenti (autorizzazioni, passaporti e permessi). Questi ultimi compiti potrebbero essere affidati agli enti locali. Tutti gli altri compiti non prettamente di polizia potrebbero essere disimpegnati da personale civile, da tecnici o risolti dalle nuove tecnologie esistenti nel campo della telecomunicazione-informatica. Non sfugge alla nostra organizzazione sindacale che attualmente alcune soluzioni dipendono da altre determinazioni (rilascio passaporti o licenze) ma un’equa distribuzione delle qualifiche nei vari settori dipende dall’amministrazione centrale e periferica. In questo modo si rischia la chiusura d’altri uffici della questura o di impiegare sempre le stesse persone, per assicurare i servizi esterni d’ordine e sicurezza pubblica, però continueremo ad avere più di 40 poliziotti a non svolgere compiti di polizia ma di casermaggio. Continuare ad impiegare poliziotti con l’incarico di autisti o di centralinisti, in un momento di crisi, ci sembra uno spreco enorme di risorse umane.

Il segretario generale provinciale SILP – CGIL

Davide Chiarenza

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