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Università, Oscar Aiello:”Ad ora solo cattiva volontà e incapacità politica, ma si può ancora rimediare”

Michele Spena

Università, Oscar Aiello:”Ad ora solo cattiva volontà e incapacità politica, ma si può ancora rimediare”

Mar, 20/09/2011 - 20:17

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Oscar Aiello, consigliere comunale PDL

CALTANISSETTA – A seguito della recente determinazione del Presidente della Provincia Regionale di Caltanissetta, On. Giuseppe Federico, che ha scelto il Prof. Emilio Giammusso ed il Dott. Salvatore Miccichè come rappresentanti dell’Ente nel Consorzio Universitario, interviene il Coordinatore Provinciale della Giovane Italia e Capogruppo pro tempore del PDL di Caltanissetta, Oscar Aiello, che dichiara:

“La nomina dei rappresentati della Provincia in senso all’Assemblea ed al Consiglio Direttivo del Consorzio Universitario di Caltanissetta rappresenta una buona notizia per le sorti dell’Università, adesso però occorre che anche gli altri soci provvedano al più presto alla nomina dei propri rappresentanti in modo tale che non si lavori più in regime di straordinarietà e che si possa stilare al più presto un elenco degli interventi prioritari per rilanciare l’Università.

A causa della mancanza di volontà e capacità politica – aggiunge Oscar Aiello – si è perso tanto prezioso tempo, ma si può ancora rimediare! Adesso occorre voltare pagina, bisogna lasciare alle spalle le critiche, essere propositivi e pensare a risolvere quei problemi che fino ad ora hanno reso meno agevole la vita degli universitari che hanno preferito la sede di  Caltanissetta.

Tra gli interventi prioritari – suggerisce Aiello – bisogna sopperire alla mancanza degli spazi didattici che gli studenti hanno sempre lamentato. Per offrire condizioni almeno simili ai loro colleghi di Palermo o di altre facoltà, occorre infatti mettere a disposizione degli studenti e dei docenti adeguate sale di studio e biblioteche, così come è necessario creare dei veri laboratori forniti di attrezzature all’avanguardia. Ricordo infatti – sottolinea il Consigliere Aiello – che chi si iscrive a Caltanissetta paga le stesse tasse di chi si iscrive a Palermo, per cui a parità di tasse è doveroso offrire parità di servizi!”.

Ma le proposte del Coordinatore Provinciale della Giovane Italia vanno ben oltre la soluzione degli ordinari problemi della realtà universitaria nissena.

“Per rilanciare il Consorzio Universitario di Caltanissetta – ribadisce Aiello – occorre anche pensare alla grande, sfruttando quello che già abbiamo. La Casa dello Studente, ricavata all’interno dell’ex convento San Domenico, potrebbe per esempio essere destinata in parte a studenti a basso reddito e meritevoli, in parte a studenti provenienti dall’estero. Ma per fare ciò serve al più presto progettualità e programmazione che includano anche l’attivazione dei progetti Erasmus, che porterebbero nella Provincia nissena cultura e risorse economiche. Ricordiamoci infatti che molti imprenditori hanno investito tempo e denaro a Caltanissetta perché credevano nell’Università.

Parlando di Universitari – conclude l’esponente del PDL – bisogna pensare anche a quei giovani pendolari, che studiando in altre sedi, sono costretti a subire i disservizi della SAIS e la mancanza di comfort della stazione dell’ex Gil”.

In passato infatti non sono mancate le proteste di studenti e lavoratori pendolari, di cui il Consigliere Aiello si era fatto portavoce, per lo scarso servizio offerto dalla Sais sulle tratte per Catania, Palermo ed Enna in pieno anno accademico, quando a causa di autobus stracolmi, i passeggeri, per lo più studenti universitari nisseni, venivano lasciati a terra o fatti viaggiare in piedi.

Anche la stazione degli autobus è stata messa sotto accusa da parte di Oscar Aiello: priva di coperture per proteggere i viaggiatori in caso di vento e pioggia, piena di erbacce e senza veri servizi igienici per chi staziona in quel luogo.