GELA – Senza sosta a Gela gli
attentati incendiari. La notte scorsa altri tre mezzi sono
stati distrutti dalle fiamme. Il primo, un ciclomotore di un
operaio cinquantenne, in via Palmi dove le fiamme si sono
estese anche a una Renault Clio, di proprieta’  di un
ventottenne dipendente di un supermercato della citta’ . Sul
posto e’ giunta una squadra dei vigili del fuoco, ma il rogo ha
divorato comunque lo scooter e la vettura. Vicino al
ciclomotore, gli investigatori hanno ritrovato i resti di una
bottiglia in plastica liquefatta e che si presume contenesse la
benzina usati dagli attentatori. Piu’ tardi, in via Benedetto
Bonanno, e’ stata bruciata la Y10 utilizzata da un
collaboratore scolastico. Indagini sono state avviate dagli
agenti della polizia e dai carabinieri del reparto territoriale
di Gela. Le vittime hanno escluso di aver ricevuto minacce.
Intanto il sindaco di Gela, Angelo Fasulo ha convocato per
Lunedi’ alle 10, in municipio, un vertice straordinario sulla
sicurezza.