MUSSOMELI- Non può che essere stata una distrazione. Questo in sintesi il commento di molti di coloro i quali hanno sperato e creduto al progetto “Mussomeli per la Legalità” posto in relazione a quanto accaduto nel corso della presentazione de “Noi e la Sicilia”, la straordinaria associazione nonché coraggiosa iniziativa dello scrittore Enzo Russo. La cronaca. Organizzatori dell’evento sono stati il Rotary Club-Valle dell’Alto Platani e il Comune di Mussomeli, nella persona dell’onorevole Filippo Misuraca che, per l’occasione, ha avuto il duplice ruolo di vice-sindaco e presidente della rinomata quanto blasonata associazione di cultura. Il vice-sindaco, nel prendere la parola e nel moderare gli interventi dei tantissimi ospiti presenti, tra cui alcuni sindaci del Vallone, sembra non abbia mai fatto riferimento al progetto Mussomeli per la Legalità, di cui talaltro, lo stesso Comune è soggetto attivo. Questo è quanto riferito dalla redazione de IL TARLO.INFO, il giornale di satira politica a diffusione locale, che ha fortemente voluto il progetto e che, intervenuta in merito dichiara: “ Onestamente, siamo rimasti amareggiati dal fatto che il vice-sindaco Misuraca, non abbia mai accennato al progetto “Mussomeli per la legalità”. Un progetto che lo stesso onorevole ha più volte discusso e dibattuto sia con il nostro Direttore Editoriale che il Sindaco Calà. Non mettere a conoscenza una personalità in tema di legalità come il dott. Russo di quanto fino ad oggi è stato fatto a Mussomeli sul discorso lotta al racket e all’usura, ci è sembrato una mancanza di rispetto, non certamente verso gli organizzatori ma quanto nei confronti del territorio. Se si pensa che nel corso del primo evento, oltre al giudice Tona sono interventi anche il Colonello ed il Capitano dei carabinieri oltre a Giacomo Di Girolamo autore de “L’INVISIBILE: MATTEO MESSINA DENARO” e nel secondo, tra gli altri, anche il Presidente del Centro Padre Nostro di Palermo Maurizio Artale con il quale è stato firmato un protocollo d’intesa e di collaborazione, allora diciamo che Mussomeli nell’occasione è stata “mutilata” dalla dimenticanza del vice-sindaco Misuraca. Anche se, siamo sicuri che si è trattato soltanto di una dimenticanza o distrazione, a causa del torrido caldo agostano che proprio in quella giornata, ha raggiunto temperature elevate.