Salute

Pd, riunione dell’esecutivo provinciale allargato ai segretari

Redazione

Pd, riunione dell’esecutivo provinciale allargato ai segretari

Mar, 23/08/2011 - 09:34

Condividi su:

CALTANISSETTA – Convocata per mercoledì 24 agosto una riunione urgente dell’esecutivo provinciale del Pd nisseno, allargata ai segretari cittadini, per fare il punto sul decreto del 13 agosto relativo alla manovra finanziaria del Governo Berlusconi.

Molti sono gli argomenti che la manovra economica pone all’attenzione delle nostre comunità, che ne escono ancora una volta mortificate. Infatti, la manovra appare fortemente iniqua (prelevando maggiori imposte dai soliti noti, con ripercussioni sulle facse deboli), depressiva (non prevedendo alcuna misura per il rilancio dell’economia) e non orientata al recupero della evasione fiscale. Ma va sottolineato come, ancora una volta, la scure cada sui conti dei Comuni, che a fronte dei minori trasferimenti, dovranno diminuire i servizi erogati alle comunità.

Inoltre, la paventata abolizione delle province di Caltanissetta ed Enna risulta finalizzata solamente a far cassa, eliminando le organizzazioni dell’Amministrazione pubblica che insistono sul livello provinciale, con quanto ne consegue (soppressione degli Uffici territoriali del governo e strutture periferiche delle amministrazioni pubbliche presenti); mentre, non mira a rendere più efficiente la macchina della Pubblica amministrazione ad un livello intermedio tra Comuni e Regioni.

Ben altra cosa sarebbe un disegno organico e funzionale che per tutte le province prevedesse un mutamento efficace ed energico, capace anche di abbatterne i costi.

L’abolizione delle province nella parte centrale della Sicilia appare un mesto ritiro dello Stato, che rischia di lasciare spazio ad altre forze organizzate, col rischio anche del rafforzamento dei poteri criminali.

E’ necessario un contributo di tutti gli attori politico-istituzionali al processo di ridefinizione della rete istituzionale del territorio.

Ovviamente, questo è il frutto di una manovra economica – la più pesante mai vista – fatta in soli tre giorni: ricordiamo tutti che il Presidente del Consiglio nei primi giorni di agosto ci ripeteva che i conti dello Stato italiano erano a posto come i fondamentali dell’economia pubblica.