CALTANISSETTA – “I cittadini hanno vinto. Finalmente un raggio di sole su Caltanissetta, una ventata di democrazia”. Così commenta Giancarlo Cancelleri, portavoce del MoVimento 5 Stelle di Caltanissetta, la revoca dell’aumento della Tarsu per il 2011. “La politica del palazzo ha cercato di resistere a questa onda di cittadini – dice Cancelleri – che si è impegnata affinchè questa assurda tassa venisse tolta, i consiglieri non potevano rimanere a guardare, sarebbero stati travolti, i cittadini hanno vinto, hanno costretto il consiglio comunale a revocare l’aumento della Tarsu. E’ solo questa la verità, nessuno potrà appropriarsi di questo risultato. E’ questo il segno che la città sta cambiando grazie all’impegno costante di comitati spontanei, di movimenti che si aggregano attorno ad un’idea, quella di cambiare radicalmente tutto il sistema. Grande soddisfazione per il risultato anche per noi del Movimento 5 stelle, – continua Cancelleri – adesso però non dobbiamo mollare la presa, anzi dobbiamo completare il percorso virtuoso, dobbiamo spingere la città verso la raccolta differenziata, verso un modello di gestione dei rifiuti che non sia quello attuale, la nostra proposta l’abbiamo fatta al sindaco Campisi tempo fa con l’incontro, da noi organizzato, con la dott. Poli (responsabile del Centro riciclo di Vedelago, TV, ndr) che ha visto la partecipazione anche di tantissimi cittadini, ritorneremo sul tema, a breve organizzeremo un altro incontro con Claudio Grosso di Kalatambiente di Caltagirone, un altro esperto in tema di trattamento dei rifiuti. Possiamo farcela, siamo veramente ad un passo da quella strada che indichiamo da anni, faremo di tutto per non farci sfuggire l’occasione di regalare alla città un sistema moderno, sostenibile e che abbia costi bassi e bollette piccole.”
Il portavoce del MoVimento 5 Stelle esprime infine il suo rammarico a seguito delle reazioni del primo cittadino alla notizia della delibera approvata in consiglio comunale. “Ci dispiace che il sindaco – conclude Cancelleri – faccia adesso terrorismo mediatico dicendo che senza i soldi dell’aumento verranno tagliati i servizi sociali e i momenti di divertimento per la città, dovrebbe cominciare a pensare, se ci sono le capacità politiche di farlo, a risolvere i problemi della comunità di cui è primo cittadino invece di costruire quelli che sembrano i cosidetti “paraurti” per i futuri insuccessi”.
