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Interrogazione consigliere Rizza su incarico direttore generale

Redazione

Interrogazione consigliere Rizza su incarico direttore generale

Lun, 30/05/2011 - 14:35

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CALTANISSETTA – Una interrogazione è stata presentata a firma del consigliere comunale Riccardo Rizza sulla nomina della figura del direttore generale del Comune di Caltanissetta.

Il consigliere firmatario, “premesso che la legge 23 dicembre 2009 n.191 Legge finanziaria 2010 al comma 183 dell’art.2 ha disposto la riduzione del contributo ordinario spettante agli Enti Locali in proporzione al numero di abitanti residenti per gli anni 2010, 2011 e 2012; che il Ministro degli Interni, successivamente, ha ridotto con proprio Decreto il contributo agli Enti Locali, tra cui quello del Comune di Caltanissetta; che il comma 186 dell’art.2 della legge finanziaria 2010, in relazione alla riduzione di tale contributo, ha disposto ai Comuni misure inerenti la soppressione di figure e istituzioni, tra cui quella del direttore generale, che comportano costi aggiuntivi per le Amministrazioni”, evidenzia come “nonostante tali cogenti disposizioni legislative, il sindaco con determinazione sindacale n.50 approvata il 31 dicembre 2009 procedeva a nominare il direttore generale sottoscrivendo, peraltro, un contratto eccessivamente oneroso a carico delle casse comunali, a discapito delle già carenti disponibilità economiche dell’Ente che da lì a qualche mese avrebbero subito, altresì, una ulteriore riduzione del contributo da parte del Ministero dell’Interno come la citata legge finanziaria 2010 prevedeva”.

Nell’interrogazione si sottolinea inoltre come “la Regione Siciliana per evitare dubbi interpretativi e applicazioni arbitrarie e non unitarie da parte degli Enti Locali siciliani, con D.P.R.S. n.7 del 11 maggio 2011 – Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2011 – Legge di stabilità regionale, all’art. 5 comma 2 ha previsto l’abrogazione della figura del direttore generale, in applicazione della legge finanziaria 2010”. Il consigliere Rizza, dunque, chiede di “conoscere quali motivazioni hanno spinto il sindaco a nominare la figura del direttore generale, consapevole che la legge finanziaria 2010 disponeva la soppressione di tale figura proprio per lenire le conseguenze economiche negative discendenti dalla riduzione del contributo statale”, ricordando che la Provincia Regionale di Caltanissetta, ma anche tantissimi altri Enti Locali della Sicilia, si sono adeguati a tale disposizione, ritenendo di ottenere un risparmio per le proprie casse. Altro quesito che il consigliere Rizza rivolge al primo cittadino è “quali provvedimenti intende adottare il sindaco in applicazione del Decreto del Presidente della Regione n.7 dell’11 maggio 2011, che è entrato in vigore il 13 maggio u.s., in merito alla soppressione della figura del direttore generale?”. E infine il consigliere dell’Mpa chiede se “nella considerazione che i 200.000,00 Euro l’anno circa lordi, elargiti al direttore generale possono essere utilizzati per aumentare le ore lavorative del personale precario part-time di circa due ore pro-capite settimanali, non ritiene il primo cittadino che tali risorse possano essere meglio e più proficuamente destinate e utilizzate a vantaggio della produttività dell’Ente?