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4000 firme raccolte da Comitato permanente difesa del cittadino

Redazione

4000 firme raccolte da Comitato permanente difesa del cittadino

Dom, 29/05/2011 - 14:32

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Un momento della raccolta firme delle scorse settimane

CALTANISSETTA – Martedì 31 maggio alle 11 una delegazione del Comitato Permanente in Difesa del Cittadino incontrerà il sindaco per consegnargli ufficialmente le quasi 4000 firme raccolte nelle passate settimane a favore della petizione che chiede la revoca della delibera di giunta e di quella sindacale che hanno fissato lo scorso giugno 2010 l’aumento di circa il 40% della TARSU. Sono stati giorni intensi, nei quali il comitato ha avuto l’opportunità di incontrare migliaia di cittadini che chiedono una sola cosa: un buon servizio di gestione dei rifiuti e una tassa più equa e che sia realmente commisurata al livello di servizio offerto.

“Ricordiamo – si legge nella nota ufficiale dell’organismo – che il comitato sin dallo scorso mese di febbraio ha cercato di instaurare un proficuo dialogo con l’amministrazione mostrando le tante vie che si sarebbero potute percorrere per evitare aggravi di spese a carico dei cittadini e le ricorrenti crisi dei netturbini che hanno pesantemente danneggiato la cittadinanza. Una delle proposte fatte a suo tempo al sindaco in persona, e da lui ignorata, è stata rimodellata in forma di delibera che, forte delle firme raccolte in solo tre settimane, verrà quanto prima consegnata al consiglio comunale affinché lo stesso indirizzi l’amministrazione a perseguire il cosiddetto “obiettivo rifiuti zero”, ovvero quel percorso che permetterà di far entrare Caltanissetta nel novero di quei comuni definiti “virtuosi” avviando una raccolta differenziata efficiente che raggiunga velocemente livelli di raccolta dettati dagli standard europei e fissati nel 65% e con la possibilità concreta di creare sviluppo e nuovi posti di lavoro nel territorio nisseno”.

Il comitato si è inoltre fatto portavoce di quei cittadini che si sono organizzati per mandare al comune e all’ATO una richiesta di annullamento in autotutela della determinazione del supplemento TARSU, autosospendendo il pagamento della tassa ritenuto illegittimo. E’ stato reso quindi disponibile un modulo da presentare agli organi competenti e che è possibile reperire sul sito del comitato all’indirizzo http://comitato-difesa-cittadino-cl.blogspot.com.

“Martedì prossimo – sottolineano i promotori nella nota – rivolgeremo al sindaco un ultimo appello affinché venga incontro alle legittime rimostranze dei cittadini che amministra e riproporremo allo stesso la delibera che comunque seguirà il suo naturale corso in consiglio comunale ma che, teniamo a sottolineare, se non verrà recepita anche dall’amministrazione porterà ben pochi cambiamenti sostanziali necessari al rilancio di una città fino ad ora abituata a subire in silenzio scelte quanto meno discutibili. Così come abbiamo fatto sin dalla nostra costituzione, rivolgiamo un appello a tutte le associazioni, ai liberi cittadini e anche alle forze politiche che riconoscono le azioni portate avanti dal comitato a condividere e sostenere il percorso sin qui intrapreso per dar forza a delle idee che potrebbero rivoluzionare in meglio le sorti dei nisseni. Le migliaia di firme raccolte in pochissimo tempo sono la dimostrazione che la città sta rialzando la testa per riappropriarsi di un ruolo che le viene sottratto con troppa leggerezza da chi la amministra. I cittadini vogliono partecipare e dare un contributo alle scelte che direttamente li riguardano e non essere più spettatori passivi per subire decisioni spesso sbagliate che li danneggiano. Invitiamo tutti coloro che vogliono mettersi in contatto col comitato per far parte di questo percorso o per dare un supporto a fare riferimento al sito http://comitato-difesa-cittadino-cl.blogspot.com o a mandare una mail all’indirizzo comitato.difesa.cittadino.cl@gmail.com”.