Il personale della Sezione Volanti ha tratto in arresto ieri pomeriggio, nella flagranza del reato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, il cittadino nigeriano Nelson Odiase, 20 anni, regolarmente soggiornante in Italia in quanto richiedente asilo ed ospite dell’Istituto Testasecca. L’uomo è stato arrestato nel corso di un servizio di controllo del territorio condotto nella tarda mattinata di ieri da due equipaggi delle Volanti, intervenute presso il parcheggio dell’Ospedale S.Elia, dove era stata segnalata la presenza di diversi cittadini extracomunitari che tenevano un comportamento molesto nei confronti degli utenti. Notati dai poliziotti due ragazzi che chiedevano denaro agli automobilisti che si accingevano a parcheggiare e che, alla vista della polizia, si sono dati alla fuga per le campagne circostanti il parcheggio. I due giovani però sarebbero tornati sul posto qualche minuto dopo perché durante il successivo controllo i poliziotti hanno individuato gli stessi due soggetti intenti ancora una volta a chiedere soldi agli automobilisti. Dopo un nuovo tentativo di fuga in direzione di via Luigi Monaco, inseguiti a piedi dai poliziotti del primo equipaggio, i due giovani sono stati raggiunti da un altro equipaggio delle Volanti, che ha bloccato Odiase mentre l’altro extracomunitario è riuscito a dileguarsi. Concitate le fasi dell’arresto, durante le quali il cittadino nigeriano si è opposto energicamente e con violenza al controllo, strattonando i due poliziotti, colpendoli con calci e pugni e minacciandoli di morte. Due poliziotti sono dovuti ricorrere alle cure del Pronto Soccorso mentre il giovane extracomunitario è stato condotto in Questura ed arrestato. A difendere l’uomo, che è stato anche sanzionato per l’esercizio abusivo dell’attività di parcheggiatore, è l’avvocato Delia Perricone, legale incaricato d’ufficio.