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Consiglio provinciale, un ordine del giorno sulla sicurezza a Butera

Redazione

Consiglio provinciale, un ordine del giorno sulla sicurezza a Butera

Mar, 22/03/2011 - 19:29

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Il Consiglio provinciale di Caltanissetta, con un documento sottoscritto dai capigruppo consiliari Alfonso Cirrone Cipolla, Michele Mancuso, Gaetano Petralia, Giovanni Cacioppo, Francesco La Rosa, Tonino Del Popolo, Enzo Cascino, Natale Ferrante, ha predisposto un ordine del giorno su “Iniziative da intraprendere  per l’ordine pubblico e la sicurezza nel Comune di Butera”, a seguito dell’attentato che ha distrutto qualche giorno fa alcuni mezzi dell’autoparco del comune del Nisseno.

Questo il testo integrale del documento: “Il Consiglio provinciale condanna con forza il grave attentato incendiario che la notte del 14 marzo ha distrutto, a Butera, l’autoparco comunale in contrada “Geremia”, adibito a deposito, e numerosi automezzi che vi si trovavano custoditi all’interno, tra cui due autocompattatori della ditta Sap di Agrigento, che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nella cittadina buterese ed esprime piena solidarietà al primo cittadino di Butera, Luigi Casisi, alla sua giunta e a tutta la comunità; considerato che sulla matrice dolosa non ci sono dubbi e sin dal primo momento è apparso chiaro che gli attentatori avevano accatastato dei copertoni vicino agli autocompattatori e poi avevano appiccato il fuoco. I danni sono ingenti e da una prima stima ammonterebbero ad oltre un milione di euro. Diverse le ipotesi investigative avanzate dagli inquirenti per far luce sull’episodio: tra queste, anche quella di una possibile ritorsione nei confronti della società che gestisce la raccolta dei rifiuti solidi urbani; considerato infine che per anni nel piccolo centro abitativo, oramai quasi spopolato di giovani, si sono attesi i finanziamenti del Patto Territoriale per rilanciare l’occupazione dei giovani. Quella che doveva essere una boccata d’ossigeno per Butera è svanita velocemente. Molte aziende, dopo aver fruito dei finanziamenti, hanno chiuso i battenti e hanno optato per la cassa intregrazione per i propri dipendenti. La cronaca nell’ultimo anno è ricca di eventi criminosi registrati per le vie cittadine. Dalle rapine ai furti, agli incendi di vetture compresa la Fiat Panda dell’assessore al Territorio e ambiente  Gino Vassallo e alla tentata estorsione ai danni del  presidente del Consiglio Comunale Carmelo Labbate; ci auguriamo che, nel minor tempo possibile, gli inquirenti possano fare luce sul vile episodio, garantendo come hanno sempre fatto la sicurezza del nostro territorio e dei cittadini attraverso l’assicurazione alla giustizia degli autori di questo spregevole gesto. A tale proposito un plauso va alle Forze dell’ordine che, a fronte di notevoli carenze strutturali e di organico, con spirito di quotidiana abnegazione hanno svolto e continuano a svolgere un lodevole ed eccellente lavoro di prevenzione e contrasto alla criminalità locale”. Il Consiglio provinciale dunque “impegna il Governo della Provincia ad attivarsi presso il Governo Regionale all’assessorato agli enti locali per chiedere l’erogazione di fondi straordinari che consentano al comune di Butera l’acquisto dei mezzi comunali distrutti nel rogo,ad  attivarsi  presso il Governo nazionale a livello del Ministero degli Interni, chiedendo un potenziamento di uomini e mezzi e la riattivazione del servizio notturno della caserma dei carabinieri di Butera a tutela della sicurezza dei cittadini”.

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